Sunday, December 26, 2010

Sudo


A chi non è capitato di domandarselo...

Buone feste a tutti!

Sunday, December 19, 2010

Mantis security update

New Mantis issue tracker packages for Fedora 13, 14 and EPEL 5 were just pushed in the updates-testing repository.

They fix a couple security issues recently found so if you are a Mantis administrator please consider testing them and give karma so we can move them to stable sooner!

To install the update use:
yum --enablerepo=updates-testing update mantis

To add karma go to:

Saturday, December 18, 2010

Suoni distorti con Flash a 64 bit su Fedora 14

Se avete installato la versione a 64 bit del plugin Flash su Fedora 14, potreste aver notato dei problemi di audio durante la riproduzione di filmati su diversi siti, per esempio a me è capitato la prima volta con questo:



Il problema riportato anche in bugzilla ha dato del filo da torcere a diverse persone, incluso lo stesso Linus Torvalds, anche perchè non si manifesta regolarmente, ma solo con certe combinazioni di filmato, risoluzione, tipo di codifica dell'audio, etc.

Alla fine, il problema è stato identificato e prontamente segnalato alla Adobe, ma, visto che ad oggi non è stato rilasciata una versione di Flash corretta, rimane aperta la controversia dovuta al fatto che sia stato evidenziato da una modifica alla libc, che alcuni sostengono dovrebbe essere riportata allo stato precedente finchè il problema di Flash non sia stato risolto.

Personalmente, visto anche che Flash a 64 bit non è ufficialmente supportato e le patch di sicurezza non sono garantite, ho preferito rimpiazzarlo con la versione a 32bit usando le precise istruzioni sul wiki di Fedora.

Friday, December 17, 2010

Fedora 15 o GNOME OS?

Lo sfondo di default in GNOME 3
Nell'ultimo meeting del Design Team, al cui ordine del giorno c'era l'inizio dei lavori per arrivare allo sfondo di default di Fedora 15, è stata data una notizia che ha creato molto scompiglio tra gli stessi membri del team: si è discusso infatti della richiesta del Desktop Team della Red Hat di utilizzare lo sfondo di default di GNOME 3 per il rilascio di Fedora 15.

I motivi sarebbero per lo più celebrativi, riconoscendo a GNOME l'enorme lavoro prodotto per arrivare alla versione 3 con la produzione di una Live completamente corrispondente al design e interattività pianificate dal progetto.

La richiesta tuttavia non ha mancato di generare polemiche, specialmente tra coloro i quali vedono nel (GNOME) Desktop Team di Fedora una emanazione diretta della volontà di Red Hat, che ne controllerebbe completamente la direzione senza accettare contributi, suggerimenti e critiche dall'esterno. Quello che è certo è che la Red Hat investe molto in GNOME, come di recente dimostrato dal GNOME Census pubblicato da Neary Consulting; secondo lo studio la Red Hat sarebbe il maggiore contributor a GNOME con più del 16% dei commit sulla piattaforma riconducibili a suoi dipendenti.

Infatti, è probabile che uno dei motivi di queste critiche sia proprio da ricercare nel fatto che la massiccia attività upstream degli sviluppatori limita la portata delle discussioni che avvengono all'interno di Fedora: per esempio, il traffico sulla mailing list dedicata è piuttosto scarso.

Può in effetti dispiacere che i membri del Design Team, sempre impegnati nel produrre artwork di qualità, vengano "scavalcati" da questa proposta, ma se consideriamo che Fedora ha comunque fra le linee guida quella di non discostarsi dal lavoro upstream e che la richiesta riguarda solo la versione Live, solo per Fedora 15, e per il solo sfondo di default del desktop, tutto sommato può essere considerata positivamente.


Per chi fosse interessato, altri dettagli sulla discussione si trovano nei log del meeting

Saturday, December 11, 2010

Lettera a Babbo Natale

Wanted: Santa Claus

Caro Babbo Natale,
vorrei sostituire il mio portatile principale che ormai ha fatto il suo tempo, ma non riesco a trovare nulla che soddisfi le mie esigenze. Infatti sto cercando un modello che abbia:
  • peso non esagerato, idealmente non più di 2.5Kg tutto compreso
  • chassis non "plasticoso", gli angoli di quello che ho ora si sono "scoloriti" con l'uso
  • tastiera 87 tasti, ovvero NO tastierino numerico
  • monitor di buona qualità, definitivamente non un TN
  • risoluzione di almeno 1400x900 (parto da un 1680x1050)
  • processore Core i5
  • 4Gb o più di RAM
  • minimo 320Gb di Hard disk, 7200 rpm
Punti bonus per lettore impronte digitali, lettore SDcard, tre o più USB, modem 3G

Spero di essere stato abbastanza buono quest'anno da meritarmi la tua attenzione, ma se non porterai nulla non me la prenderò. Magari, lasciami un commento a questo post con qualche suggerimento su marca e modello che secondo te fa al caso mio, potrebbe comunque tornare utile!

Grazie di tutto e Buon Natale!

Gianluca

Monday, November 29, 2010

Fine degli aggiornamenti per Fedora 12

Rimangono ancora pochi giorni prima che venga interrotto il supporto a Fedora 12.

Infatti come pianificato dal ciclo di rilascio della distribuzione, dopo circa 13 mesi di onorata carriera anche per Constantine è giunto il momento di andare in "pensione".

La data per la fine degli aggiornamenti è stata fissata al 2 Dicembre

Sunday, November 28, 2010

Fedora 14 feature: SPICE

Come detto in precedenza, non sono molte le feature che contraddistinguono Fedora 14, ma per chi utilizza regolarmente le tecnologie di virtualizzazione della distribuzione questa mi pare abbastanza rilevante da meritare un post.

Infatti, in Fedora 14 è stato per la prima volta incluso SPICE, una soluzione acquisita da Red Hat con l'acquisto di Qumranet, i creatori di KVM.

Wednesday, November 17, 2010

Aggiornamento a Fedora 14 con yum

Come spiegato correttamente nella pagina wiki che descrive la procedura, l'aggiornamento da una versione di Fedora all'altra con yum non è ufficialmente supportato. Questo però significa solo che tale procedura non è  stata esplicitamente testata durante lo sviluppo, per cui bisogna essere pronti fronteggiare eventuali problemi con un pizzico di pazienza ed, eventualmente, essere pronti ad una installazione "classica".

Comunque se non si usano repository non "standard"  e seguendo attentamente i passi indicati, normalmente il processo non presenta grosse difficoltà.

Quella che segue, è una piccola "cronaca" dell'upgrade diretto da Fedora 12 a Fedora 14 fatto sul mio vecchio portatile.

  • 22:15 - backup della /home su un disco esterno
  • 22:30 - yum update
  • 22:35 - rimozione pacchetti individuati da 'package-cleanup --leaves'
    e 'package-cleanup --orphans', una decina in tutto
  • 22:40 - yum clean all
  • 22:45 - primo tentativo (fallito) di upgrade con
    yum --releasever=14 distro-sync
    si blocca per colpa dei pacchetti rhpl e kudzu: sono stati rimossi dai repository e dipendono da python 2.6, che sarà rimosso durante l'upgrade.
  • 22:50 - secondo tentativo di upgrade dopo aver rimosso i pacchetti incriminati con
    yum remove rhpl kudzu
  • 22:51 - download avviato, in totale 1500 pacchetti, 1.3Gb
  • 23:27 - download completo, inizio transazione
  • 1:15 - sistema aggiornato
Per completare l'aggiornamento, ho fatto un po' di pulizia (anche questa documentata nel wiki) andando a cercare i file rpmnew/rpmsave creati durante la transazione.

Infine, mi sono assicurato di aver installato i pacchetti di default dei gruppi più importanti con:
yum groupupdate Base "GNOME Desktop Environment" \
"Hardware Support" "Sound and Video" \
"Graphical Internet" Fonts "Printing Software" \
"Administration Tools" "Office/Productivity" "System Tools"
    In totale 3 ore, che può sembrare molto se confrontato con i tempi di una installazione "pulita", ma considerando che in quel caso bisognerebbe poi installare i pacchetti opzionali che erano presenti, ripristinare i dati dal backup e sistemare le impostazioni e/o configurazioni, alla fine ritengo che il bilancio sia almeno in pari.

    Thursday, November 11, 2010

    Cercasi volontario per nuovo tema MediaWiki

    Se avete conoscenze di PHP, HTML/CSS e vi piacerebbe partecipare al Progetto Fedora, segnalo un lavoro adatto che, oltre a fare curriculum,  può essere un ottimo biglietto di ingresso nel progetto.

    Infatti il Team Websites, dopo aver portato a termine il nuovo design del sito principale, ha in programma di aggiornare il tema del nostro wiki (basato su MediaWiki) in modo da renderlo più coerente con gli altri siti.

    Chi volesse proporsi per portare avanti questo compito non ha altro da fare che iscriversi alla mailing list del team e presentarsi; riceverà tutte le indicazioni necessarie ad iniziare e portare a termine il lavoro.

    Saturday, November 6, 2010

    Python 3: le distro collaborano al porting

    Nella mailing list del progetto freedesktop dedicata alla collaborazione fra le diverse distribuzioni è stata annunciata la nascita di un gruppo interessato al porting dei moduli python esistenti alla versione 3.

    Per ora il gruppo è ancora in fase di organizzazione, ma è degno di nota che le distribuzioni collaborino per facilitare i vari progetti upstream ad aggiornarsi evitando così di dover sviluppare ad applicare le stesse patch localmente.

    Per rimanere informati e collaborare al porting, è stata creata una mailing list:
    http://mail.python.org/mailman/listinfo/python-porting

    Mentre per documentare gli sforzi e soluzioni alle problematiche più comuni si utilizzerà il wiki su python.org:
    http://wiki.python.org/moin/PortingToPy3k/
    http://wiki.python.org/moin/PortingToPy3k/PortingHelpers

    Friday, November 5, 2010

    Fedora 15: Lovelock

    Alla fine è arrivato l'annuncio di Jared Smith che con pochi voti di scarto, solo 28 tra la vincente e la seconda, Lovelock l'ha spuntata nel ballottaggio fra i nomi per la prossima release di Fedora.

    Ora non resta che vedere cosa si inventeranno gli amici del Design Team per questa nuova release; ricordo infatti che già da alcune versioni il tema grafico è ispirato dal nome prescelto; non credo che vedremo cuoricini e lucchetti, ma il potenziale per un bel tema c'è.

    Thursday, November 4, 2010

    Skype su Fedora 14 x86_64 (64bit)

    Dopo aver installato Fedora 14 sul mio laptop principale, non mi restava che installare l'unica applicazione proprietaria che ancora non riesco ad eliminare, dato il numero di contatti che lo usano: Skype.

    Per fortuna, le istruzioni che ho scritto per Fedora 12 pare vadano ancora bene. Le ripeto per completezza:
    1. scaricare l'ultima beta di Skype
    2. installare le dipendenze necessarie con  'yum install qt-x11.i686 libXScrnSaver.i686 alsa-plugins-pulseaudio.i686 libXv.i686'
    3. installare skype con 'yum install --nogpgcheck skype-2.1.0.81-fc10.i586'
    4. profit :-)
    Ovviamente il tutto senza disattivare SELinux...

      Tuesday, November 2, 2010

      Redesign del sito Fedora

      Quelli che di voi andranno a scaricare la nuova versione di Fedora (non dimenticate, esce oggi alle 15:00 ora italiana!) non potranno fare a meno di notare il redesign completo che ha subito il sito del Progetto Fedora.

      Mi preme evidenziare che, come di consueto, tutto lo sviluppo del sito è stato portato avanti pubblicamente dai team coinvolti (in particolare, il Design Team e il Websites Team ) con il contributo di molti volontari della comunità e che tutti gli strumenti utilizzati sono presenti in Fedora, quindi al 100% Open Source, gratis e ridistribuibili da chiunque!

      Questo lavoro, insieme a quello sul sito delle comunità locali Fedora, completa il percorso intrapreso a partire dal redesign del sito per le spin avvenuto in occasione di Fedora 12 e rende molto più informativo e semplice da usare per l'utente finale tutto la parte del sito Fedora a loro dedicata.

      Infine, ringrazio il team di traduzione Italiano che ha lavorato (e sta ancora lavorando) a rendere il contenuto del nuovo sito disponibile nella nostra lingua. Se trovate qualche inesattezza, non esitate a contattarmi per segnalarla.

      Tempo di cambiamenti per Fedora

      Time For ChangeDopo che a fine Giugno Paul Frields ha passato il testimone a Jared Smith come nuovo Fedora Project Leader, e che come segnalato in precedenza si sta cercando un nuovo Program Manager, i cambiamenti in ruoli chiave del Progetto Fedora non sono finiti.

      Infatti dopo 5 anni e 10 release di Fedora sulle spalle (letteralmente!), Jesse Keating ha annunciato di lasciare l'incarico di Lead Release Engineer. Il suo posto sarà preso da Dennis Gilmore, comunque un'altra figura di grossa esperienza e già membro dello stesso team.

      Chiaramente ne approfitto per esprimere a Jesse il ringraziamento per aver tenuto le redini della distribuzione per così lungo tempo, e a Dennis auguro di avere ancora più successo nei prossimi 5 anni!

      Friday, October 29, 2010

      Fedora 15: si vota per il nome

      Siamo già arrivati alla scelta del nome della prossima versione di Fedora. Infatti, fino al primo di Novembre sarà possibile votare tra i nomi in lizza che sono:
      • Asturias 
      • Blarney 
      • Lovelock 
      • Pushcart 
      • Sturgis
      Ricordo anche che come da tradizione del progetto Fedora, il processo di candidatura e di voto dei nomi è completamente affidato ai suoi contributor, per cui se fate parte di un qualunque team, non scordatevi di votare!

      Wednesday, October 27, 2010

      Fedora 14: rilascio (quasi) puntuale

      Visto la storia dei passati rilasci di Fedora - è dalla versione 8 che abbiamo avuto sempre almeno due settimane di ritardo sulla data prevista - se non per la quantità di nuove feature potremo senz'altro ricordare Fedora 14 come la versione che è riuscita ad avere un rilascio puntuale.

      Infatti, John Poelstra ha annunciato che nell'ultimo Go/No-Go meeting è stato deciso che il rilascio potrà avvenire il 2 Novembre, quindi con una sola settimana di ritardo (accumulata alla Alpha) rispetto al piano originale.

      Chiaramente questo risultato è merito di tutti quelli che hanno partecipato allo sviluppo ma, visto l'impegno continuo con cui ha coordinato e pungolato i vari team del progetto a rispettare le diverse deadline, vorrei rivolgere a John un ringraziamento particolare.

      A proposito, pare che il posto da Fedora Program Manager attualmente ricoperto da John sia disponibile, vedremo se il suo successore avrà modo di guidare un rilascio puntuale!

      Tuesday, October 26, 2010

      Statistiche curiose

      Guardando le statistiche di questo blog, ho appena notato alcune cose piuttosto curiose; in ordine sparso:
      • Diverse visite da google.it per persone che hanno cercato "ubuntu 11"
      • Sistemi operativi: 49% Linux, 43% Windows (??) e 4% MacOS
      • Browser: 53% Firefox, 21% IE, 15% Chrome, 3% Opera, 2% Safari, 1% Ubuntu (???)
      • Post più letto: Mediawiki search and replace automation in python

      Friday, October 22, 2010

      Linux Day Arezzo


      Domani, Sabato 23 Ottobre, si svolgerà in più di 100 città in Italia il Linux Day, annuale appuntamento di promozione del software libero nato da una iniziativa della Italian Linux society.

      Per tale occasione, ho avuto il piacere di essere invitato ad Arezzo per  rappresentare il Progetto Fedora con un talk.

      Il titolo scelto è "La comunità Fedora: come e perchè funziona" e descriverà in breve i principi base del progetto e le metodologie usate per stimolare e coordinare i contributi della comunità.

      Ringrazio fin d'ora Tom 'spot' Callaway per aver pubblicato le ottime slide su cui mi sono basato, il design team di Fedora per il nuovo template, e sopratutto Michele Bursi per non essersi risparmiato organizzando a tempo di record il Linux Day di Arezzo!

      Sunday, October 17, 2010

      Linux Day: Fedora 13 Media shipped


      I had the chance to handle the requests for Fedora Media from LUGs and other organizing committees for the upcoming Linux Day, which is an important event in Italy scattered in more than 100 cities.

      The Italian ambassadors team received a dozen direct requests for support with marketing material, which is nice given (as far as I know) we did absolutely nothing to promote the availability of such material.

      Even if we favoured the events where Ambassadors are going to be present, we were able to send a small sample of what we had available (32 bit KDE Live CDs, 32 and 64bit DVDs) to all the requesters. 

      Next year I definitely hope to improve by covering more events with our own ambassadors and by making sure we have a solid event kit in their hands!

      Lesson learned:
      • We need to allocate Media and other material earlier
      • We need to understand how to request and use budget locally
      • We need ambassadors from souther regions (two candidates identified already!)

      Monday, October 11, 2010

      Ubu-cosa?

      Una cosa stranissima m'è successa pochi giorni fa: ricevo una chiamata, un mio vecchio amico, che vivendo all'estero vedo di rado, vuole installare Linux sul portatile del padre che ora ha Windows XP ma è pieno di virus. La conversazione va più o meno così:

      Lui: che Linux ci metto secondo te?
      Io: beh, se lo installi tu, quando avrà problemi a far funzionare le cose poi chiederà a te; conviene qualcosa che conosci bene.

      Lui: ok, allora ci metto Fedora, come funzionano le release recenti?
      Io: direi bene; tieni solo presente che se non sarai tu a fargli l'assistenza, qua nei dintorni è più conosciuta Ubuntu, per cui regolati.

      Lui: Ubu-cosa?
      Io: LOL. Ubuntu, Canonical, insomma mai sentiti?
      Lui: mai...

      Il mio amico non sarà un appassionato di tecnologia e Linux, ma mi sa che il bug numero 1 resterà aperto per un bel pezzo...

      Tuesday, September 28, 2010

      Test week: schede grafiche

      Durante il ciclo di sviluppo di Fedora 13, fra i test day più di successo ci sono stati sicuramente quelli relativi alle schede grafiche.

      Questo è dovuto a diversi fattori, primo fra tutti che con un piccolo sforzo (scaricare una ISO Live e farla partire) è possibile quantomeno assicurarsi che la versione finale sarà utilizzabile sul proprio PC, e poi perchè l'interesse per i driver open è sempre crescente e il fatto che Fedora integri le ultime versioni (e ne supporti lo sviluppo upstream) lo rende appetibile anche ad utenti di altre distribuzioni.

      Ma vieniamo ai tre test day di questa settimana: si inizia da oggi (28 Settembre) con quello del driver Nouveau per schede video NVidia; domani toccherà invece alle Radeon (ATI/AMD) per finire Giovedì con quello per schede Intel.

      Sviluppatori dei driver in questione e membri del team QA di Fedora saranno disponibili sul canale IRC di Freenode #fedora-test-day per rispondere ai dubbi che potrebbero sorgere.

      In caso non possiate partecipare direttamente alla giornata di test, è comunque utile aggiungere i risultati dei vostri test alle pagine wiki indicate in un secondo momento.



      Riferimenti:
      https://fedoraproject.org/wiki/Test_Day:2010-09-28_Nouveau
      https://fedoraproject.org/wiki/Test_Day:2010-09-29_Radeon
      https://fedoraproject.org/wiki/Test_Day:2010-09-30_Intel

      Sunday, September 26, 2010

      Linux sui netbook

      Vorrei segnalare (anche se un po' in ritardo) la nascita di un nuovo blog dedicato a come installare, configurare ed ottimizzare Linux sui netbook.

      Apprezzabile sopratutto il fatto che sia un blog non specifico di una certa distribuzione, avendo tra i fondatori/autori utenti di Arch, OpenSuse, Fedora e Debian.

      In bocca al lupo per questa vostra avventura!

      Se volete dare una occhiata, lo trovate a questo indirizzo; mi raccomando, dite che vi mando io ;-)

      Thursday, September 23, 2010

      Test Day: virtualizzazione

      E' arrivato il momento di un altro test day molto interessante, quello sulle tecnologie di virtualizzazione, che si terrà per tutta la giornata di oggi (23 Settembre)

      Mentre cinque anni fa Xen la faceva da padrone, almeno per quanto riguarda i prodotti open, ed era la tecnologia su cui Red Hat puntava per la sua offerta RHEL, oggi la combinazione QEMU/KVM è quella supportata di default da praticamente tutte le distribuzioni.

      La causa principale di questa sterzata è da imputare al ritardo accumulato da Xen per l'inclusione nel kernel Linux, che costringeva gli sviluppatori a enormi sforzi per tenere allineate le versioni xen e non-xen del kernel stesso.

      Red Hat ha così deciso nel 2008 di acquisire Qumranet, i creatori di KVM, per posizionarsi adeguatamente nel mercato della virtualizzazione. Il risultato per Fedora è stato un costante flusso di nuove feature in ognuna delle recenti release ed oggi, con RHEL 6 alle porte, è probabilmente l'occasione giusta per consolidare su Fedora 14 i risultati raggiunti.

      Come al solito, ci sono istruzioni dettagliate su come e cosa testare nella apposita pagina sul wiki. Da notare che stavolta, rispetto ad altri test day, è necessaria una vera installazione per poter eseguire i test.

      Poco male, visto che la versione Beta è pronta per essere rilasciata Martedì prossimo...

      Fedora 14 Beta pronta al rilascio

      Dopo la consueta riunione dei team coinvolti, è stato deciso che non ci sono bug bloccanti il rilascio della versione Beta di Fedora 14, che quindi avverrà regolarmente Martedì 28.

      Ovviamente già oggi è possibile installare una versione equivalente usando una delle immagini ISO composte giornalmente.

      Saturday, September 18, 2010

      Systemd rinviato a Fedora 15

      Systemd ha generato molto interesse fra gli utenti di Fedora e dopo il post in cui segnalavo il test day ho ricevuto diversi messaggi per sapere cosa è stato deciso.

      La decisione del FESCo, il comitato che ha il potere di scegliere quali feature finiscono nella distribuzione, di rinviare la feature a Fedora 15 è venuta durante l'ultima riunione ed ovviamente ha suscitato molte discussioni.

      Intanto perchè maturata con il quorum minimo di cinque partecipanti sui nove totali del comitato, e per di più con un voto di misura (tre voti contro e due a favore). E poi perchè non determinata da bug irrisolti o caratteristiche mancanti ma più probabilmente, vista la criticità del componente coinvolto, dal desiderio di riuscire a dare altri sei mesi di tempo allo sviluppo e ai test.

      Ovviamente, lo sviluppatore principale di systemd non è rimasto contento della decisione.

      Chiaramente, aspettare sei mesi in più non è un grosso problema per l'utente finale ma mi chiedo se, quando sarà di nuovo il momento di prendere questa decisione, avremo maggiori garanzie di stabilità.

      Infatti, diverse feature previste per systemd erano state rinviate per permettere il lavoro di stabilizzazione in vista del rilascio di Fedora 14; invece, dopo la decisione hanno già iniziato ad essere inserite.

      Speriamo solo che, visto l'interesse dimostrato delle altre distribuzioni per systemd (quasi tutte, tranne Ubuntu che per ora continua a puntare su Upstart) non si verifichi che qualcun altro lo proponga di default prima di Fedora 15...

      Tuesday, September 7, 2010

      Fedora 14, features missing?

      I was not the only one noticing there are not many features in Fedora 14 compared to the former releases, but I wondered how much this is anecdotal and how much it's reality.

      So I actually counted them from the Feature pages and here is the results:

      Fedora  8     21 Features
      Fedora  9     30 Features
      Fedora 10     28 Features
      Fedora 11     52 Features !!!
      Fedora 12     42 Features
      Fedora 13     38 Features
      Fedora 14     20 Features
      

      So it is true Fedora 14 is the least feature equipped release we had since Fedora 8, and it's even worse if you compare side by side the features list and note how many features in the current release are just updates to (admittedly important) packages like boost or python.

      So why did it happen? I think it all boils down to Red Hat Enterprise Linux 6:  the exact date for the release is not known but surely it should be nearing by now; add to this the notion most features we have in the distro carry a @redhat.com owner and the result starts to be less surprising.

      So, how bad is this? Surely, other distributions could potentially move on and improve while we are "distracted" in another direction, raising the bar for us to really "lead the advancement of free, open software and content".

      However it is also true more and more reports indicate Red Hat employees as leading contributors in upstream projects so, in a way, we can afford being lazy for a release because upstream would slow down as a result and we could catch up easier.

      So what's the truth? I am not sure, but if it is the latter, maybe RHEL 6 also delayed GNOME 3, or at least contributed to...

      Monday, September 6, 2010

      Test Day: systemd

      Domani, 7 Settembre, si svolgerà un Test Day un po' speciale, quello per systemd. Speciale in primo luogo perchè si svolge di martedì invece dell'usuale giovedì, e perchè lo spostamento è determinato dall'importanza che questa feature riveste per Fedora 14.

      Infatti systemd è una alternativa al sistema di init SysV, tradizionalmente usato da diverse distribuzioni, e Upstart, il progetto di Canonical che lo ha di recente rimpiazzato. Dato il compito delicato che svolge (init è il primo processo che il kernel attiva al boot, e si occupa di far partire tutti i servizi necessari per avere un sistema funzionante) è chiaro che difetti in questo componente possono provocare malfunzionamenti dell'intero sistema.

      Per questo motivo si è deciso di anticipare il Test Day a prima della Beta Change Deadline (la data oltre la quale non è più possibile aggiornare i pacchetti che compongono la Beta) ed usare i risultati di questa giornata per decidere se systemd sarà il sistema di init di default per Fedora 14 o sarà necessario rimanere col vecchio sistema.

      Al solito, è molto semplice partecipare a questa giornata di test. La pagina sul wiki ha tutte le istruzioni sui quelli da eseguire, e come minimo ci si può limitare a scaricare l'immagine Live più recente e provare ad avviarla sul proprio hardware.

      Ovviamente sarà anche molto utile utilizzare il nuovo sistema per configurare i servizi che si attivano di solito (ovviamente in questo caso sarà necessaria una installazione completa) assicurandosi che systemd rimanga in grado di avviare e stoppare il sistema regolarmente.

      Il maintainer del progetto e il team QA saranno disponibili nel canale #fedora-test-day su Freenode, per chi non fosse pratico su questa pagina si trovano le istruzioni per usare IRC.

      Wednesday, September 1, 2010

      Tornano i Test Days: Preupgrade

      La versione Alpha di Fedora 14 è stata rilasciata da pochi giorni ed è giunto il momento di far partire i Test Days, determinanti per assicurare che il rilascio finale soddisfi i criteri di qualità che ci si aspetta.



      Il primo Test Day in programma riguarda Preupgrade, uno degli strumenti consigliati per eseguire l'aggiornamento da una versione di Fedora all'altra, la cui peculiarità è quella di determinare la lista dei pacchetti necessari all'aggiornamento scaricandoli nel sistema corrente.

      In questo modo, l'utente è libero di continuare il proprio lavoro fino a che l'upgrade vero e proprio non è pronto per essere eseguito.

      Il Test Day si svolgerà domani, Giovedì 2 Settembre, focalizzandosi sugli scenari di aggiornamento più comuni:
      • aggiornamento dalla 13 (/boot con spazio a sufficienza)
      • aggiornamento dalla 12 (/boot con spazio insufficiente)
      • aggiornamento dalla command line
      Come al solito, chiunque sia interessato troverà sviluppatori e membri del team QA nel canale IRC #fedora-test-day.


      Ci vediamo lì!

      Monday, August 30, 2010

      Mediawiki search and replace automation in python

      As part of my translator work for Fedora I noticed a page with a stylistic issue with an Italian word, 'obbiettivo' which is better spelled as 'obiettivo'. Now, I quickly edited the page and the few other found by searching for the term, then realized there were a lot more with the plural form, so it was not practical to do the work manually.

      Fortunately, Mediawiki (the program powering Fedora's wiki) has a very good API, which is accessible with python; in particular in Fedora we ship python-mwclient and it turned out I could search and replace all occurrences in 10 lines of code. Magic!

      If someone is wondering, here is the script I used:

      #!/usr/bin/python
      # Wiki Search And Replace

      import mwclient, re
      site = mwclient.Site('fedoraproject.org')
      site.login( 'login', 'password' )

      pages = site.search('obbiettivi', what='text')

      for pagedata in pages:
          page = site.Pages[ pagedata['title'] ]
          text = page.edit()
          newtext = re.sub( r'([o|O])bbiettivi', r'\1biettivi' , text )
          page.save( newtext, summary='Obbiettivo->Obiettivo', minor=True)


      I found the mwclient documentation a bit lacking so the hard part was figuring out the value for some parameters in the function calls. At the end, I mostly relied on the help(mwclient) content, available from the python interpreter, in conjunction with the Mediawiki API reference you get by pointing the browser to http://fedoraproject.org/w/api.php

      Wednesday, August 25, 2010

      Cisco Anyconnect VPN in Fedora 12

      Recentemente ho avuto la necessità di collegarmi ad una VPN basata su una soluzione Cisco AnyConnect.

      Come spesso accade, il mio committente non aveva idea di come effettuare il collegamento da Linux e visto che il client ufficiale (scritto in Java) non sembrava neanche partire sulla mia Fedora 12 mi sono rivolto alla mailing list di NetworkManager per avere lumi.

      Il risultato è stato molto positivo: per prima cosa, ho scoperto che il mio era un classico problema PEBKAC, ovvero che il plugin necessario alla connessione non era installato, ma andava aggiunto al sistema con un:

      yum install NetworkManager-openconnect

      purtroppo anche dopo l'aggiunta non riuscivo a connettermi correttamente in quanto la connessione falliva senza che mi venissero chieste login e password.

      Anche questa volta il problema è stato rapidamente identificato e risolto riavviando il sistema in modo che NetworkManager potesse utilizzare correttamente il plugin appena installato.

      Come ciliegina sulla torta, Dan Williams è intervenuto mettendo mano al codice per risolvere il problema (riportato sia in Ubuntu che in Fedora) una volta per tutte!

      Tuesday, August 24, 2010

      Flash in Fedora 64 bit

      Non è una notizia nuova, ma mi sono da poco ritrovato a dover fare questa procedura e penso che possa essere utile anche a qualcun altro.

      Se avete una versione di Fedora a 64bit (in "gergo", x86_64), fino a poco tempo fa c'era la possibilità di usare un plugin Flash della Adobe a 64bit, sperimentale ma, almeno per quello che mi riguarda, perfettamente adeguato.

      Recentemente, questa versione a 64 bit è stata rimossa, e anche la pagina da cui era scaricabile non fornisce molti dettagli a proposito, lasciando gli utenti senza aggiornamenti per i problemi di sicurezza emersi in seguito.

      Vediamo quindi come risolvere il problema installando l'ultima versione del plugin a 32 bit sul nostro sistema a 64.

      Per prima cosa, scaricate il plugin dal sito Adobe; consiglio la variante "tar.gz" che contiene il solo file libflashplayer.so e va scompattato in /usr/lib/mozilla/plugins (attenzione, non /usr/lib64/mozilla/plugins!).

      Poi installate il supporto per il plugin a 32bit con:
      yum install nspluginwrapper.x86_64 \
      nspluginwrapper.i686 alsa-plugins-pulseaudio.i686 \
      libcurl.i686


      infine, fate partire Firefox e verificate che il plugin sia stato correttamente caricato inserendo "about:plugins" nella barra degli indirizzi.

      Saturday, August 7, 2010

      Fedora 14: seconda iterazione per lo sfondo di default

      Una nuova iterazione per quello che diventerà lo sfondo di default di Fedora 14 è stata prodotta, e sarà presente nella versione Alpha la cui disponibiltà è prevista per il 17 Agosto.

      Ovviamente, fin d'ora è possibile fornire commenti e suggerimenti per migliorare l'immagine: a tale scopo è stata preparata una pagina nel wiki.

      In alternativa, potete lasciare un commento a questa notizia, nel qual caso mi occuperò di inoltrare il vostro parere al Design Team.

      Tuesday, August 3, 2010

      Blog redesign

      Come avrete notato, ho speso un po' di tempo per dare una rinfrescata al design del blog, cosa piuttosto semplice grazie al nuovo Template Designer messo a disposizione da Blogger.

      Se avete commenti o suggerimenti, metteteli pure qua sotto :)

      PS. visto che mi è stato già chiesto, il font usato è "Molengo", recentemente rilasciato da Google insieme ad altri "web fonts"

      Saturday, July 31, 2010

      Fedora 13: attenzione alle notifiche

      Se state usando Fedora 13, a causa di alcune recenti update è possibile che non stiate più ricevendo notifiche degli aggiornamenti disponibili e sia impossibile effettuare l'aggiornamento con il tool grafico (PackageKit)

      Ovviamente il problema è stato prontamente risolto ed i relativi pacchetti aggiunti nei repository intorno al 22 Luglio scorso, ma per poterli installare è necessario utilizzare il tool da linea di comando "yum" da root come segue.

      Per aggiornare tutti i pacchetti
      yum --skip-broken update

      Per aggiornare solo i pacchetti relativi al problema in questione
      yum -y --skip-broken update gnome-packagekit selinux-policy

      Tutti i dettagli nell'annuncio inviato dal nuovo Fedora Project Leader, Jared Smith.

      Sunday, July 11, 2010

      Fedora 14: deciso il concept per lo sfondo di default

      Il design team di Fedora ha scelto, tra le varie proposte pervenute, il concept che sarà sviluppato per arrivare allo sfondo di default per Fedora 14.

      Ovviamente ora il team si concentrerà nell'evolvere e rifinire da questa base fino alla versione definitiva, per cui l'immagine corrente qua riportata sarà sicuramente molto diversa da quella finale.

      Tuttavia, è molto interessante notare come il processo di selezione iniziale e tutta la fase di elaborazione siano aperte al contributo di tutti. Se avete consigli, suggerimenti, o magari le capacità tecniche per cimentarvi nella elaborazione di questo concept, iscrivetevi alla mailing list del design team e partecipate!

      Friday, June 4, 2010

      Video WebM in Fedora 12

      Dopo aver visto il post di Benjamin Otte su come GStreamer in Fedora 13 permetta ora di riprodurre i video di YouTube (HTML5/WebM) ho deciso di verificare se fosse possibile ottenere lo stesso risultato in Fedora 12, scoprendo che in effetti si può.


      Per aggiungere il supporto a WebM è necessario fare l'update dei pacchetti gstreamer-plugins (per ora nel repository updates-testing) con:

      yum --enablerepo=updates-testing update gstreamer\*

      E poi assicurarsi di avere anche l'update di webkitgtk 1.2.0-1 (questa a breve disponibile nei repository, ma per chi non volesse aspettare scaricabile da koiji, il sistema di build di Fedora).



      A questo punto i video di Youtube codificati in HTLM5/WebM funzioneranno senza problemi nei browser in cui la riproduzione è basata su GStreamer come epiphany e midori.

      Thursday, June 3, 2010

      WebM playback in Fedora 12

      So, after I saw Benjamin Otte's post about out of the box Youtube playback with GStreamer in Fedora 13, I decided to check if I could do the same with my laptop running Fedora 12. It turned out I can :)

      So, what you need is to install the gstreamer updates from updates testing with:

      yum --enablerepo=updates-testing update gstreamer\*

      And then make sure you also update webkitgtk to 1.2.0-1 (it should hit the repositories soon, if you can't wait grab it from koiji, the Fedora build system).

      At this point you can enjoy Youtube with HTLM5/WebM encoding in GStreamer based browsers, that is epiphany and midori.

      Can't wait to see WebM playback everywhere in Fedora 14!

      Fedora Moblin Spin

      Un po' in ritardo rispetto al rilascio ufficiale di Fedora 13, è stata annunciata la disponibilità anche della Spin basata su Moblin.

      Questa include i pacchetti realtivi alla ultima versione rilasciata dal progetto Moblin (la 2.1) prima della fusione con Maemo che ha portato alla nascita di MeeGo.

      Comunque, visto il recente rilascio di MeeGo 1.0, il SIG Fedora Mini è già al lavoro per aggiornare le componenti necessarie alla UX (User eXperience) di questa nuova versione.

      Monday, May 31, 2010

      Ricoh risponde alla chiamata: 785 nuovi driver ID!

      Ricoh GX 3050SFN Gelsprinter 29 PPM Color Printer/Scanner/Copier/Fax
      Poco tempo fa ho parlato dell'iniziativa di Tim Waugh mirata a migliorare il supporto alle stampanti in Linux, in special modo per quanto riguarda la nuova feature di Fedora 13 che permette l'installazione automatica dei driver delle stampanti.

      Ricoh in particolare si è distinta per avere risposto alla chiamata fornendo i driver ID di ben 785 periferiche: se siete in cerca di una stampante o multifunzione da ufficio fateci un pensiero!

      Tuesday, May 25, 2010

      Oh My Goddard!

      Finalmente è arrivato il giorno del rilascio di Fedora 13!

      Avendo già parlato di molte delle feature che la caratterizzano (NetworkManager, gestione colore, installazione automatica driver stampanti) eviterò di dilungarmi troppo in questo post.

      Vorrei però segnalare che un (anonimo) amico del forum "Sabayon mania", che ringrazio molto, si è preso la briga di tradurre in italiano il contenuto di un recente articolo di Christopher Smart apparso su Linux Magazine che parla di Fedora 13.

      La mia parte preferita: "Il progetto ha sempre puntato a creare il miglior sistema operativo possibile basandosi solo su software opensource, spesso progettando ed implementando nuove tecnologie prima di chiunque altro. Ed è importante sapere che non si tratta di piccole migliorie, ma di fondamentali tecnologie opensource che hanno fatto fare a Linux grandi passi avanti."

      Se incontrate qualche review interessante, segnalatemela via mail o in un commento a questo post.

      Wednesday, May 19, 2010

      Microsoft LifeCam VX-5500 in Fedora 12

      Microsoft LifeCam VX-5500 (White)Come detto in un precedente post, grazie in particolare ad Hans de Goede ormai la maggior parte delle webcam sono perfettamente supportate in Fedora.

      Proprio oggi ho avuto modo di verificare questa affermazione con una Microsoft LifeCam VX-5000; appena collegata è stata immediatamente riconosciuta dal sistema e resa disponibile alle applicazioni, a partire dal semplice cheese fino al classico Skype.

      Inoltre, essendo la webcam dotata di microfono, è subito stata aggiunta la possibilità di attivarne l'input in gnome-volume-control, come mostrato nello screenshot seguente.


      Un grazie agli sviluppatori dei componenti interessati (principalmente kernel e pulseaudio) per il supporto out of the box a questa periferica!

      Fedora 13 Feature: NetworkManager

      Come spesso è capitato anche in passato, NetworkManager contribuisce con diverse features alla ormai imminente Fedora 13.

      In particolare, Dan Williams ha lavorato su tre diversi fronti; il primo è il completamento del supporto, introdotto in Fedora 12, alla navigazione 3G mediante connessione ai cellulari via Bluetooth. Infatti è ora possibile usare anche quei cellulari, normalmente meno sofisticati e/o recenti, che forniscono una connessione di tipo DUN (Dial-Up Networking) piuttosto che PAN (Personal Area Networking).

      E' stato poi introdotto uno strumento (nmcli) per controllare NetworkManager dalla command line; sebbene orientato all'utente avanzato, si tratta comunque di un passo importante visto che NM è sulla strada per consolidare gli strumenti di configurazione della rete, con potenziali ripercussioni positive anche sui tempi di boot quando gli shell script che controllano la rete venissero sostituiti con nmcli.

      Infine, le features legate alla connettività con schede 3G sono state completate con l'aggiunta della visualizzazione della rete, della qualità del segnale, del tipo di accesso (UMTS, GPRS, etc), nonchè la possibilità di evitare i costi di roaming su operatori diversi dal proprio in maniera semplicissima.


      Maggiori dettagli sono disponibili sul blog dell'autore

      Wednesday, May 12, 2010

      Fedora 13: rilascio rinviato

      Dopo l'ultimo meeting dei team Release Engineering e Quality Assurance (il log completo è disponibile) è stato constatato che ci sono ancora bug sufficientemente importanti da bloccare il rilascio di Fedora 13.

      In questo momento la lista è di soli tre bug, per cui si è deciso di rimandare il rilascio di una settimana; in base all'annuncio di Paul Frields, Fedora Project Leader, la nuova data fissata è quindi il 25 Maggio.

      Tuesday, April 20, 2010

      Come evitare il roaming UMTS con NetworkManager

      Nelle versioni precedenti la 0.8 (quindi fino a Fedora 12) NetworkManager non indica a quale operatore si è connessi quando si utilizza un modem UMTS.

      Visto che in alcuni casi gli operatori consentono il roaming ma si paga (salato) per una connessione lenta (GPRS) ho chiesto sulla mailing list di NetworkManager cosa è possibile fare per risolvere il problema.

      Ho così scoperto che si può fissare a quale operatore ci si vuole connettere immettendo il codice a 5 cifre (MCC/MNC) che li identifica nella casella "Network" che si trova nella finestra di modifica della connessione (vedi figura).

      La lista dei codici operatore è qua:
      http://en.wikipedia.org/wiki/Mobile_Network_Code#Italy

      Quindi, nel mio caso (H3G) ho messo il codice 22299 e risolto definitivamente il problema :)

      Tuesday, April 13, 2010

      Test Week: driver schede grafiche

      Manca poco più di un mese al rilascio di Fedora 13 e questa settimana abbiamo non uno, non due, ma ben tre Test Days per i driver delle schede video!

      Come molti sanno, Fedora annovera tra i suoi ranghi alcuni uomini chiave per quanto riguarda lo sviluppo upstream del server Xorg e dei suoi driver; è anche per questo motivo che i driver open source più nuovi (per quelli binari purtroppo la situazione è rovesciata) si trovano con largo anticipo rispetto alle altre distribuzioni. Per esempio, Nouveau è il driver di default per le schede NVidia ormai da un anno essendo stato introdotto in Fedora 11 mentre la stessa cosa avverà solo nella prossima release di Ubuntu.

      Per questo, anche se i test riguardano Fedora 13, il codice che sarà testato finirà per beneficiare pure le altre distribuzioni; tutti sono quindi invitati a partecipare secondo il seguente calendario: Martedì 13 si inizia con Nouveau (NVidia), Mercoledì 14 si passa a Radeon (ATI) per finire Giovedì 15 con Intel.

      Ovviamente non è necessario usare i giorni designati per provare il proprio sistema, ma in caso di problemi o dubbi gli sviluppatori dei driver saranno disponibili nel canale #fedora-test-day nel giorno specificato.

      Come sempre, gli interessati non sono costretti ad installare Fedora ma possono semplicemente usare il LiveCD preparato allo scopo e seguire le istruzioni sulle pagine del wiki dedicate rispettivamente ai driver Nouveau, Radeon, e Intel.

      Se poi siete utenti Fedora, non lasciatevi sfuggire l'occasione (probabilmente l'ultima!) di assicurarvi che il vostro hardware funzioni correttamente al rilascio.

      Update
      Se non usate regolarmente IRC, è possible accedere al canale del test day direttamente dalla interfaccia web di freenode.

      Monday, April 12, 2010

      Fedora 13: il LiveCD non muore

      Come riportato in precedenza, il desktop team ha deciso di rompere la barriera dei 700 Mb tipica dei CD e usare come obiettivo 1Gb, che è probabilmente la più piccola delle chiavette USB che si possono ancora trovare in commercio, per la immagine Live di Fedora 13: la versione Beta ormai alle porte (il rilascio è fissato per Martedì 13) sarà infatti di circa 980Mb.

      Lo scopo principale di questa mossa era quello di poter offrire una più completa esperienza di utilizzo con l'aggiunta di software escluso per mancanza di spazio, come per esempio OpenOffice.

      Purtroppo però ad oggi, a parte questo e poche altre modifiche, le nuove immagini non sembrano rappresentare un deciso passo in avanti in termini di usabilità mentre introducono alcune problematiche nuove: ad esempio non saremmo più in grado di produrre CD da distribuire agli eventi.

      Così, dopo una breve discussione sulla mailing list, il desktop team ha deciso di riportare le immagini alla dimensione precedente, come si può verificare nelle build più recenti.

      Ricordo che il modo più semplice dopo l'installazione per aggiungere gli strumenti da ufficio (incluso OpenOffice) è con il comando:


      yum groupinstall "Office/Productivity"

      Saturday, April 10, 2010

      Quando le distro danno i numeri

      Tutti e tre [1][2][3] i blog italiani sull'open source che seguo hanno riportato la notizia, diffusa inizialmente da LinuxPlanet, secondo cui Ubuntu ha raggiunto una base installata di 12 milioni di utenti.

      Purtroppo insieme a questo dato - che non posso commentare visto che sia la metodologia che le fonti con cui è stato ricavato non sono note - è stato citato anche un dato riguardante Fedora che non ha mancato di sollevare critiche e incredulità: il fatto cioè che nella pagina delle statistiche si afferma che i repository di Fedora hanno ricevuto, dalla versione 7 in poi, circa 24 milioni di connessioni da circa 20 milioni di IP unici.

      Tale pagina spiega molto chiaramente che non si può assolutamente affermare che i numeri riportati rappresentino il numero di utenti, spiegandone anche i motivi: ad esempio, se mi connetto con lo stesso PC da casa e al lavoro, vengo conteggiato due volte; viceversa, se a casa ho due installazioni collegate a internet tramite un router, viene conteggiato un solo IP.

      Riassumendo, non possiamo determinare il numero di utenti ma i dati sulle connessioni, pur con le incertezze di cui sopra, sono oggettivi e verificabili  da chiunque (sul wiki sono addirittura pubblicati i comandi utilizzati per estrarre le informazioni dai log).

      Per finire, la mappa riportata mostra la densità delle connessioni nell'ultima settimana ai repository di Fedora 12 32 bit; per chi è interessato sono disponibili anche quelle delle altre release / architetture.

      Friday, April 2, 2010

      How to fix SYSTEM WARNING: date() in the Mantis package

      If your Mantis installation in Fedora gives this kind of warnings on page loads:

      SYSTEM WARNING: date(): It is not safe to rely on the system's timezone settings. You are *required* to use the date.timezone setting or the date_default_timezone_set() function. In case you used any of those methods and you are still getting this warning, you most likely misspelled the timezone identifier. We selected 'Europe/Berlin' for 'CEST/2.0/DST' instead

      the fix is easy, as the message suggest you need to add a call to date_default_timezone_set() somewhere in the code, with one of the PHP timezone codes as the argument.

      But where exactly?

      Right now, my suggestion is to use the file /etc/mantis/config_inc.php and add it as the last line in the file. This way, your modification will not be overwritten on the next update.

      Driver ID delle stampanti: troviamoli tutti!

      Dopo il precedente test day che ha riguardato i driver per le stampanti e la nuova feature che in Fedora 13 li installa automaticamente, Tim Waugh richiama l'attenzione sulla carenza di identificativi in moltissimi driver, circa il 40% del totale:

      $ lpinfo -l -m | grep 'device-id = ' | wc -l
      10135
      $ lpinfo -l -m | grep 'device-id = $' | wc -l
      3922

      Per questo, dalle pagine del suo blog chiede a tutti di controllare se la propria stampante è correttamente elencata fornendo una semplice procedura valida per Fedora 11, 12 e 13 (e probabilemte anche per altre distribuzioni):
      1. Assicurarsi di avere installato i pacchetti: foomatic, gutenprint-cups, e hpijs
      2. Accendere e connettere la/le stampante/i
      3. git clone http://git.fedoraproject.org/git/system-config-printer.git
        cd system-config-printer
        ./check-device-ids.py
      4. se vedete qualche “MISSING” nell'output, riportate un bug in Bugzilla contro il driver corrispondente

      Sunday, March 28, 2010

      NVidia abbandona il driver nv

      Con una mossa che non stupisce più di tanto (lo sviluppo e i nuovi rilasci del driver erano praticamente fermi da diverso tempo), NVidia ha ufficialmente annunciato che il driver nv è stato deprecato e quindi non supporterà nessuna nuova GPU, raccomandando l'utilizzo del driver VESA come mezzo per installare il loro driver proprietario.

      Nessuna menzione al driver nouveau che, dopo esser stato usato per prima come default in Fedora 11, si sta ormai diffondendo in tutte le distribuzioni.

      ATI Catalyst per Fedora 12: ancora nulla di fatto

      A due mesi (e due release) dal mio ultimo post sull'argomento, scrivo ancora a proposito del driver proprietario ATI.

      Come detto, il driver open sta costantemente migliorando, sia per quanto riguarda il supporto alle varie schede che alla accelerazione 3D; ricordo che Fedora supporta il driver "radeon", mentre l'alternativa "radeonhd" non è supportata ed è probabile che venga presto rimossa.

      Nonostante ciò, mi viene spesso chiesto come mai RPMFusion non ha i driver per Fedora 12, per cui evidentemente continuano ad esserci applicazioni (forse qualche gioco?) che non funzionano bene col driver open.

      Comunque sia, la risposta è ancora "perchè la ATI non fornisce un driver compatibile con XOrg 1.7" e anche l'ultima release 10.3 non ha cambiato la situazione.

      Pare però che questo gap sarà colmato con la prossima versione (la 10.4): infatti, i repository di Ubuntu già contengono un pacchetto basato su una pre-release del driver in questione, e visto che la loro prossima release conterrà lo stesso XOrg di Fedora 12 a questo punto l'attesa non dovrebbe essere troppo lunga.

      Resta comunque il disappunto per il fatto che evidentemente ATI preferisce ignorare i suoi utenti che usano Fedora, visto la nostra distribuzione preferita neanche compare tra quelle supportate nelle note di rilascio del driver.

      Wednesday, March 24, 2010

      Test Day: stampanti e driver

      Tim Waugh, uno degli sviluppatori di system-config-printer, ha annunciato che domani, 25 Marzo, si svolgerà un Test Day tutto dedicato alla stampa.

      Chiunque abbia una stampante e qualche minuto per eseguire i test proposti è il benvenuto e farà in modo che la propria periferica funzioni correttamente in Fedora 13 (e ovviamente anche in tutte le alte distribuzioni che usano system-config-printer).

      Con l'occasione sarà anche possibile provare la nuova feature di Fedora 13 che installa automaticamente i driver necessari quando non presenti nel sistema; per questa parte specifica c'è ancora molto da fare, visto che molti ID delle stampanti sono ancora mancanti o non corretti: sulla pagina wiki del Test Day sono indicate tutte le istruzioni per contribuire.

      Come al solito non è necessario installare Rawhide, ma sarà sufficiente avviare l'immagine live più recente e basare i propri report su questa. Per ogni altra informazione fate riferimento al canale IRC #fedora-test-day su Freenode.

      Tuesday, March 23, 2010

      Fedora 13 Feature: installazione automatica dei driver delle stampanti

      Dal punto di vista dell'utente comune è molto importante poter aggiungere una stampante al sistema con il minimo sforzo.

      Per questo, dopo che in Fedora 10 è stata rivista tutta la gestione della stampa allo scopo di renderla più completa ed intuitiva, per Fedora 13 è stato aggiunto il supporto per l'installazione automatica dei driver necessari.

      Questa feature è determinante se si considera che molto spesso può capitare di usare il driver sbagliato, che ovviamente poi non funziona. Si può anche facilmente essere portati a credere che il driver per la propria stampante non esiste visto che non è nella lista proposta da CUPS, ma il problema è che tale lista è costruita sulla base dei driver già installati.

      Il sistema che è stato implementato consente di riconoscere automaticamente il modello di stampante dall'identificativo IEEE 1284 e trovare fra i pacchetti installabili quello che fornisce il driver appropriato.

      Sunday, March 21, 2010

      Fedora 13: il LiveCD non è più un CD

      Anche se forse non è stato annunciato in maniera evidente, per Fedora 13 si è deciso di abbandonare la restrizione di 700Mb per l'immagine Live, alzando il limite a circa 1Gb.

      In questo modo sarà possibile includere le applicazioni che non hanno mai trovato posto nel LiveCD pur facendo parte dei pacchetti di default del gruppo @gnome-desktop, come per esempio OpenOffice.

      Questo comporta che non è più possibile masterizzare l'immagine su un CD, ma va usato un DVD (sono ottimi anche quelli da 8cm usati da alcune videocamere) oppure una chiavetta USB.

      Quest'ultima è la soluzione raccomandata, specialmente considerando che la velocità di caricamento è nettamente superiore e, se lo spazio è sufficiente, è possibile memorizzare dati ed aggiornare il sistema.

      Wednesday, March 10, 2010

      Test Day: webcams

      Continuando la "tradizione" dei giovedì di test, domani sarà la volta delle webcam.

      Infatti, dopo il lavoro già svolto in Fedora 10 e Fedora 12 per migliorare il supporto a tutti i tipi di webcam, anche per Fedora 13 Hans de Goede ha deciso di lavorare sui driver di quelle ancora parzialmente (o per nulla) funzionanti, con particolare attenzione alle cosidette "dual-mode camera", che possono cioè funzionare sia da webcam che da fotocamera digitale.

      Come al solito, partecipare è semplice: se già state usando la versione Alpha, eseguite Cheese o un programma analogo e verificate che la vostra webcam funzioni correttamente.

      Se invece non avete installato la Alpha è sempre possibile usare il live CD più recente ed eseguire i test senza installare nulla. Questo metodo è consigliato anche a tutti agli utenti di altre distribuzioni che vogliano contribuire ai progetti conivolti (kernel e libv4l): i problemi riportati e risolti finiranno ovviamente anche nella vostra distribuzione. Potenza dell'open source :)

      Tutti i dettagli sulla pagina wiki dedicata.

      Fedora 13: la versione Alpha è disponibile

      Poche ore fa è stata annunciata la versione Alpha di Fedora 13, il primo passo verso il rilascio di "Goddard".

      In accordo con la nuova pianificazione, in questa release è già possibile testare tutte le feature in programma; se vi interessa contribuire a fare in modo che questa sia la migliore release di sempre, spendete qualche minuto per scaricare e provare la Alpha, assicurandovi che le cose più importanti per il vostro utilizzo giornaliero funzionino correttamente.

      In caso di problemi, segnalateli tempestivamente per aumentare le possibiltà che siano corretti nella Beta, programmata per l'inizio di Aprile, o per la versione finale ai primi di Maggio; controllate però che non siano già nella lista dei bug più comuni già presente sul wiki.

      Wednesday, March 3, 2010

      PulseAudio: diagnosi di problemi col volume

      In un recente blog post, Lennart Poettering spiega una delle feature aggiunte a PulseAudio in Fedora 11 (i volumi-flat) e in quali condizioni possa creare problemi su (apparentemente) semplici operazioni come la regolazione del volume.

      Con i volumi flat, i numerosi elementi del mixer esposti da ALSA sono integrati in un unico slider che mantenga il massimo della granularità e del range disponibile nell'hardware ma al contempo li estenda via software in modo che in tutti i sistemi lo slider abbia le stesse proprietà.

      Ad esempio, se un certo hardware supporta un range limitato di volume (capita per esempio che molti speaker USB non si possano silenziare completamente via hardware) oppure ha una limitata granularità (alcuni slider hanno solo 8 livelli) o magari non si può regolare il volume del singolo canale (molte schede hanno un solo slider per tutti canali) allora PulseAudio tenta di utilizzare gli altri slider nella pipeline per compensare la mancanza, eventualmente implementando via software tutto quello che non è possibile ottenere dall'hardware. Vedi il wiki di PulseAudio per una spiegazione più dettagliata.

      Ora, l'algoritmo che viene utilizzato dipende dal fatto che siano conosciuti i possibili valori assunti (fattori di attenuazione, di solito espressi in dB) dai controlli di volume hardware. Purtroppo, per alcune schede, ALSA non è in grado di fornire valori affidabili: il risultato finale è che, per tali schede, muovendo lentamente lo slider il volume procede a "salti", cambia in maniera strana, oppure non  cambia proprio (e magari solo in alcuni intervalli...)

      In queste condizioni la logica dei volumi flat non funziona più, col risultato che aggiungendo uno stream (per esempio un suono di sistema) ad un altro già attivo (per esempio un mp3) può provocare la variazione del volume di quest'ultimo.

      Ovviamente, la scarsa qualità dei valori dB riportati da ALSA non è un problema nuovo, ma PulseAudio è in effetti la prima applicazione che dipende dalla correttezza di questi dati per funzionare.

      Concludendo, in caso abbiate esperienza di sintomi come quelli descritti, Lennart raccomanda di seguire le istruzioni sul Wiki di PulseAudio che spiegano come verificare se il problema effettivamente esiste sulla vostra scheda e come produrre i dati necessari per poter sistemare il driver.

      Wednesday, February 17, 2010

      Test Day: Gestione del Colore

      Ricominciano domani, 18 Febbraio, i Test Day organizzati dal Team QA di Fedora: in questa prima giornata di test sarà focalizzata proprio sulla feature descritta nel mio ultimo post: la gestione del colore.

      I test da effettuare sono molto semplici e anche con il solo monitor se ne possono eseguire la maggior parte. Altri se ne potranno fare in caso si disponga di scanner, stampanti, webcam e colorimetri.

      Come al solito, non è necessaria una installazione di Rawhide per partecipare, ma è sufficiente scaricare l'immagine Live più recente e fare il boot con quella.

      Infine, anche se non siete utenti di Fedora, potete prendere comunque in considerazione l'idea di partecipare ai test, visto che questa feature farà parte della prossima release di GNOME e quindi apparirà presto o tardi anche nella vostra distribuzione preferita.

      Sviluppatori e membri del Team QA saranno disponibili per ogni domanda sul canale IRC di Freenode #fedora-test-day

      Tuesday, February 16, 2010

      Fedora 13 Features: Gestione del Colore

      Cosa succede quando un (capace) sviluppatore GNOME che lavora con due monitor (dual head) e coltiva la passione per il fotoritocco si accorge che la gestione dei profili di colore in GNOME è qualcosa fra "arduo" e "inesistente"?

      Succede che Fedora 13 ha una nuova feature :)

      Infatti, Richard Hughes (sviluppatore, fra le altre cose di PackageKit e gnome-power-manager) ha creato un nuovo progetto, gnome-color-manager (screenshots), che ha come scopo proprio quello di semplificare la installazione, gestione e generazione dei profili di colore in GNOME.

      Questa feature è molto importante per chi lavora nel campo della grafica (ma non solo per loro...), aiutando a mantenere la corrispondenza dei colori nelle fasi di acquisizione (scanner, fotocamere, etc) visualizzazione (monitor) e stampa.

      Ovviamente non tutti i tipi di calibrazione sono già supportati, ma i risultati sono comunque degni di nota; per esempio è possibile in modo semplice ed immediato l'import di profili di colori (ICM o ICC) presenti nei dischi driver forniti con molti monitor.

      Inoltre, sono supportate periferiche di calibrazione dei monitor (come la Pantone Huey di fianco riportata) che portano a risultati migliori dei profili standard in quanto misurano direttamente le caratteristiche di emissione del vostro monitor.

      Chi fosse interessato a seguirne lo sviluppo, può iscriversi alla mailing list del progetto

      Thursday, February 11, 2010

      Disponibile Respin di Fedora 12

      Il progetto Fedora Unity ha annunciato il rilascio dei respin delle immagini ISO di Fedora 12.

      Questi dischi di installazione, disponibili sia a 32 che 64 bit, contengono i pacchetti originali di Fedora 12 e tutte le update rilasciate fino al 2 Febbraio, quindi per una installazione di default si possono risparmiare circa 437MB di updates.

      Le immagini ISO sono scaricabili da http://spins.fedoraunity.org/spins e si raccomanda l'utilizzo di jigdo per diminure il carico sui server di Fedora Unity.

      E' anche disponibile il download via bittorrent, ma in questo caso ricordate di fare un po' di seeding lasciando acceso il client dopo aver terminato il download!

      Sunday, January 31, 2010

      Fedora 13: le feature sono servite

      Pochi giorni fa - per l'esattezza, Martedì 26 - è scaduto il termine ultimo per la presentazione delle Feature e Spin che saranno ufficialmente incluse in Fedora 13.

      Tale lista è sempre molto importante poichè, anche se ovviamente nulla vieta di aggiungerne altre al di fuori della procedura codificata, le Feature approvate dal FESCo sono quelle su cui si basano i materiali che verranno prodotti dai vari team (Design, Documentazione, Marketing, etc) per il lancio e la promozione di Fedora 13.

      Mi piace anche ricordare come queste non siano le "uniche feature" che avremo al rilascio, ma alcune di essere sono "feature uniche", nel senso che essendo state sviluppate per Fedora da sviluppatori Fedora, saranno disponibili per la prima volta in questa release.

      Ovviamente, nei prossimi post cercherò di esaminarne alcune più in dettaglio, in special modo quelle più direttamente legate all'utilizzo desktop.

      Infine, la prossima data da tenere d'occhio è il 9 Febbraio; infatti, secondo il calendario dello sviluppo, per quella data le Feature dovranno essere in uno stato testabile in modo che il team QA possa organizzare gli ormai immancabili Test Days.

      Driver ATI per Fedora 12: la situazione

      Il recente rilascio del driver proprietario ATI (giunto alla versione 10.1) mi fornisce lo spunto per fare un aggiornamento della situazione con i driver di questo tipo di schede.


      Come detto in precedenza, i driver catalyst più recenti supportano solo le schede Radeon HD, avendo la ATI deciso di rinunciare ad avere un driver unificato con le schede precedenti a tale serie.


      Purtroppo però, anche questa ultima release non funziona in Fedora 12, non essendo compatibile con XOrg 1.7 (il server grafico incluso nella distribuzione); viceversa, per Fedora 11 non ci sono problemi e RPMFusion ha già l'aggiornamento disponibile (per ora in updates-testing)

      Noto infine come l'alternativa del driver open sta diventando comunque sempre più valida. Infatti, ho personalmente potuto constatare come l'accelerazione 3D funzioni correttamente sulle schede della serie 4XXX, previa installazione del pacchetto mesa-dri-drivers-experimental.

      Ovviamente, essendo dei driver sperimentali, potrebbero provocare malfunzionamente con certe applicazioni; in questo caso, controllate se c'è un bug report aperto ed eventualmente assicuratevi di riportare il vostro problema in bugzilla.

      Tra il dire e il fare...

      Tra il dire e il fare c'è di mezzo 'e il' (Elio e le storie tese - Carro - 1989)



      E IL

      Saturday, January 23, 2010

      Buildbot rpm packages updated

      A new versions of BuildBot has just been released, so I just created updated packages for Fedora 11 and 12.

      They should appear in the testing repos shortly; feel free to test them and raise their karma to promote them to the stable repository.

      Friday, January 22, 2010

      New address for Fedora CVS server

      I found out that I can not work anymore on my older checkouts from Fedora CVS server. Basically,  when I do a "cvs update" it takes a long time to reply something like:
      [giallu@bingo sysprof]$ cvs update
      ssh: connect to host cvs.fedora.redhat.com port 22: Connection timed out
      cvs [update aborted]: end of file from server (consult above messages if any)


      Thanks to the nice guys in the #fedora-admin IRC channel, the issue was quickly narrowed down to the move of the CVS server address from cvs.fedora.redhat.com to cvs.fedoraproject.org.

      So, in order to fix the issue you've got two ways:
      1. checkout again your modules from the new address
      2. update the CVS/Root file in each subdirectory to use the new address
      I choose to do 2, but of course digging for all the Root files and editing them manually was not my idea of "fun"...

      So, here is a recipe for updating the Root files with a single command:
      [giallu@bingo sysprof]$ grep -lr cvs.fedora.redhat.com * | xargs -I ___ sed -i '{s/cvs.fedora.redhat.com/cvs.fedoraproject.org/g}' ___

      Sunday, January 10, 2010

      Fiera di Cerea – 16/17 Gennaio 2010

      Ricevo, e volentieri ripubblico il comunicato ufficiale dell'evento:

      Il 16 e 17 Gennaio 2010 la ormai storica fiera dell’Elettronica di Cerea ritorna con tutti i suoi quattro padiglioni e gli espositori di sempre dopo l’intervento straordinario dello scorso anno voluto dalla amministrazione comunale per consolidare e migliorare la struttura fieristica.
      Grazie all’impegno di Compendio Fiere srl e dell’associazione Arco, quest’anno accanto agli espositori e i radioamatori sarà presente, per la prima volta, un gruppo di appassionati di software libero: il gruppo italiano di utenti e sviluppatori Fedora.

      Fedora è una distribuzione  GNU/Linux curata dal Progetto Fedora, un progetto Open Source sponsorizzato da Red Hat e supportato dalla community. L’obiettivo è quello di lavorare con la community di GNU/Linux per creare un sistema operativo completo, utilizzando esclusivamente software liberi e forum pubblici con processi aperti. Questo porta a un continuo aggiornamento delle distribuzioni, aggiornamento che è diventato molto semplice, anche da una distribuzione all’altra.

      Fedora è indicata per qualsiasi utilizzo poiché contiene tutti gli strumenti per lavorare in ambiente server senza tralasciare una serie di tool grafici per la configurazione, utili per gli utenti alla ricerca di un desktop user-friendly. Basata sulla ricerca del massimo grado di innovazione è rilasciata su base fissa semestrale con le versioni più recenti di ogni pacchetto, compreso il kernel.

      Durante i due giorni della Fiera, saranno presenti diversi Ambasciatori e Sviluppatori facenti parte del progetto Fedora, con uno stand. Sará inoltre possibile fare domande, discutere e chiedere informazioni.

      Verranno messi a disposizione diversi computer sui quali sarà possibile sperimentare con mano Fedora e gli applicativi che vengono forniti.
      Sarà anche possibile ritirare una copia gratuita del CD Fedora per poter provare e/o installare a casa questo sistema operativo alternativo a windows e completamente libero e gratuito.

      Fedora

      La fiera sarà aperta sabato e domenica dalle ore 9 alle 18 e il costo del biglietto d’ingresso giornarliero è di 8 Euro, anche se è possibile richiedere gratuitamente una buono per l’ingresso ridotto (6 Euro). Per maggiori informazioni su prezzi e location è possibile visitare la scheda della manifestazione.