Tuesday, March 31, 2009

NetworkManager e le chiavette UMTS 3G

Dopo che in Fedora 9 NetwokManager ha aggiunto il supporto alle connessioni GPRS/UMTS, il problema principale è stato assicurarsi che i diversi modem disponibili sul mercato funzionassero a dovere.

In un recente post sul suo blog, lo sviluppatore Dan Williams ha dato sfogo alla frustazione derivante dal dover fare fronte alla "montagna di stupidità" che caratterizza le varie implementazioni hardware di quello che dovrebbe essere standard (il set di comandi AT per modem GSM), e lista i problemi che hanno ritardato il rilascio della versione 0.7.1.

Di particolare interesse visto che è molto diffusa in Italia ("l'Europa sembra ne sia stata bombardata a tappeto"), la Huawei E160G che si bloccava al momento in cui veniva interrogata sulle sue capacità. La buona notizia è che Dan ha trovato come aggirare il problema, ma per farlo è stato costretto a comprarne una su Ebay e poi spendere un paio di giorni per capire come procedere...

Un'altra buona notizia è che la parte di gestione dei modem sarà affidata in futuro ad un progetto separato, ModemManager, con l'obiettivo di semplificare e rendere più robusto il codice di NetworkManager.

Test Day 1 Aprile: driver radeon (ATI)

Domani, primo aprile (niente scherzi però...) ci sarà un altro test day, questa volta del driver radeon per le schede ATI. Come nel caso del precedente test day per nuouveau, è disponibile un LiveCD con la versione più recente del driver, quindi basterà scaricarlo e seguire i test case preparati per poter partecipare, senza dover sostituire il vostro attuale sistema operativo.

Per sapere se il vostro hardware è supportato dal driver in questione, è possibile usare il comando:
/sbin/lspci -d 1002: | grep -iq VGA && echo "Join Radeon Fedora Test Day" || echo "Sorry, no Radeon graphics hardware found."

Ricordo anche che la partrecipazione ai test day è raccomandata a tutti gli utenti, anche quelli di altre distribuzioni, visto che i miglioramenti al driver sono poi destinati upstream e quindi alla fine tutti ne beneficeranno.

Sunday, March 29, 2009

Test Day Nouveau: il consuntivo

A qualche giorno dal test day del driver Nouveau, posso dire che il risultato è stato veramente positivo. Sicuramente aiutato dalla disponibilità dei liveCD per eseguire i test senza passare a rawhide e grazie alla ottima organizzazione, inclusa la presenza di diversi membri del team QA di Fedora e di uno degli sviluppatori del driver, un discreto numero di persone ha potuto eseguire le procedure passo passo preparate e riportare i problemi riscontrati nel wiki.

Alcuni dei problemi più comuni sono già stati risolti, ma se volete assicurarvi che la vostra scheda funzioni correttamente in Fedora 11 l'unico modo è provare!

EDIT: Anche phoronix ha provato nouveau, con buoni risultati

Planet Fedora web badge (antipixel)

I looked for a web badge (antipixel) to put on my blog linking back to planet.fedoraproject.org but it seems there were none around.

So I used almost all my GIMP skills ;) to make up one:


Feel free to use (and modify, and redistribute...) it if you happen to find it useful

Saturday, March 28, 2009

Just landed on planet.fedoraproject.org

This is my first post (supposed to be) landing on planet.fedoraproject.org. My blog is mostly in Italian, since I noticed a good number of Fedora related blogs in other languages, but very few in my own...

If something draws your attention, but you don't quite understand Italian, feel free to contact me for a translated post.

Wednesday, March 25, 2009

Test Day 26 Marzo: driver Nouveau (NVidia)

Domani (26 Marzo) si svolgerà un test day per il driver Nouveau; per chi non lo sapesse, si tratta del driver open per le schede grafiche NVidia che sarà il default in Fedora 11.

Chiunque abbia una macchina dotata di tali schede, anche se ha altre distribuzioni o solo con Windows installato, può partecipare usando il LiveCD appositamente preparato e poi riportare i suoi risultati nella pagina del wiki dedicata.

La più ampia partecipazione è importante per assicurare che Fedora 11, e in seguito anche le altre distribuzioni, abbiano un solido supporto per le schede NVidia.

Durante la giornata, membri del team QA e sviluppatori del driver saranno presenti nel canale irc #fedora-qa (Chatzilla consigliato per seguire il link precedente) per discutere dei problemi riscontrati.

Rilasciato il Kernel 2.6.29

Linus Torvalds ha appena rilasciato il Kernel 2.6.29, che è già in Fedora 11 e mi aspetto in breve sarà disponibile come update per Fedora 10 (e forse anche 9).

La lista delle nuove feature è disponibile sul sito Kernel Newbies.

In particolare questo kernel contiene un discreto numero di modifiche alle quali gli sviluppatori (molti della comunità Fedora) hanno lavorato per supportare il Kernel Mode Setting (KMS) sulle schede NVidia e Intel, per cui il boot grafico di Fedora (che pare sarà incluso nella versione 9.10 di Ubuntu) dovrebbe essere funzionante su un maggior numero di macchine.

L'altro fronte molto attivo è stato quello dei file system: in particolare ext4 (che è il default in Fedora 11) è stato ulteriormente migliorato, mentre è stato aggiunto squashfs (usato in praticamente tutti i LiveCD) e btrfs, considerato il successore dei filesystem ext*.

Quest'ultimo sarà disponibile in via sperimentare nell'installer di Fedora (anaconda) per cui i curiosi potreanno provare ad utilizzarlo seguendo le istruzioni contenute nelle note di rilascio.

Monday, March 23, 2009

Command not found

A tutti almeno una volta sarà capitato di scrivere male il nome di un eseguibile, oppure non aver installato il pacchetto corrispondente ad un certo comando. In questi casi, appare il (poco utile) messaggio

e l'utente è lasciato a riflettere su come mai il comando non funziona.

Una recente nuova feature di PackageKit, permette invece di fornire un messaggio molto più utile, suggerendo un possibile candidato:


Il tool è in grado inoltre di controllare se il comando in questione è fornito da qualche pacchetto, e nel caso ne suggerisce l'installazione:



Come sempre, sia la patch necessaria alla bash che le modifiche a PackageKit sono disponibili upstream, in modo che tutte le distribuzioni ne possano beneficiare.

Per provare questa feature è necessario installare il pacchetto
PackageKit-command-not-found

Thursday, March 19, 2009

Fedora 11 Beta: rilascio rimandato

Jesse Keating ha annunciato che, a causa di alcuni problemi considerati critici, è stato posticipato di una settimana il rilascio della beta di Fedora 11. La nuova data prevista è quindi in 31 Marzo.

La data del rilascio finale rimane comunque invariata, il 26 Maggio.

Wednesday, March 18, 2009

Da Fedora 10 a Rawhide



Oggi su sul canale IRC fedora-it si discuteva su come fare per passare ad usare Rawhide; per chi non lo sapesse, Rawhide è il nome della versione in sviluppo di Fedora, e il repository corrispondente è sempre il primo a riceve i nuovi pacchetti. La pagina del wiki che la descrive avverte che i pacchetti che arrivano in Rawhide possono essere poco o per nulla testati e quindi in certi casi si potrebbero avere grossi problemi (addirittura si dice che Rawhide mangi i bambini...)

Il premio per i "coraggiosi" che passano a Rawhide è principalmente l'avere in anteprima le nuove feature e poter partecipare allo sviluppo assicurando che la prossima release di Fedora funzioni correttamente sul proprio hardware.

Così, oggi ho tentato una installazione con i seguenti passi:
  1. download del liveCD di Fedora 10
  2. boot e installazione
  3. yum update (330 pacchetti per un totale di 390Mb circa)
  4. yum --disablerepo=* --enablerepo=rawhide update rpm\* (170 pacchetti per 130Mb)
  5. yum --disablerepo=* --enablerepo=rawhide update (850 pacchetti, 550Mb)
Alla fine, per continuare a ricevere gli aggiornamenti (praticamente giornalieri) ricordarsi di lasciare attivo solo il repository di Rawhide usando gpk-repo.

Ora la domanda è: come si torna ad usare i repository stabili? E' sufficiente aggiornare regolarmente ed al momento del rilascio i repository verranno riconfigurati automaticamente per passare ad usare i normali aggiornamenti.

Tuesday, March 17, 2009

Verificare le prestazioni delle schede grafiche 3D

Fino ad oggi, per verificare rapidamente se il driver di una scheda grafica fornisce accelerazione alla grafica 3D ho usato il buon vecchio glxgears.

Ora pur non considerandolo un benchmark attendibile, una occhiata al valore di fps (frames per secondo) ottenuto l'ho sempre data, quantomeno per vedere se una nuova versione del driver avesse un effetto, positivo o meno, sulle performance.

Beh, stando a quanto leggo sul blog di Will Woods (leader del Test team) ho sempre sbagliato... ovvero, la scena resa in glxgears è semplice, ma così semplice che il tempo per effettuare il rendering 3D è praticamente nullo, e quindi tutto quello che glxgears riesce a misurare è la performance della funzione glXSwapBuffers().

Quindi, se si vuole comparare le performance 3D, è meglio usare qualcosa di più adatto tipo:
  • gli esempi nel pacchetto mesa-demos - teapot in particolare è semplice ed efficace
  • sierpinski3d e glblur da xscreensaver-gl-extras sono entrambi buoni
  • extremetuxracer, ovviamente il benchmark 3D più divertente...

Thursday, March 5, 2009

Fedora Classroom: uso del cross-compilatore Windows

Per tutti quelli che, per lavoro oppure hobby, hanno necessità di compilare applicazioni per Windows ma preferiscono, se possibile, farlo senza abbandonare il proprio ambiente di lavoro Linux, è possibile trovare in Fedora una completa collezione di cross-compilatori e strumenti di supporto.

Avere i pacchetti con i cross compilatori non è certo una novità (ad es. Debian li include da parecchio nei suoi repository) ma la caratteristica saliente in Fedora è che assieme agli strumenti essenziali sono pacchettizzate tutta una serie di librerie che normalmente andrebbero compilate a mano (per esempio, gtk e le sue dipendenze, qt, etc).

Il principale artefice di questa feature è Richard Jones, che terrà un talk sull'uso dei cross compilatori Domenica 8 alle 19.15, con inclusa una dimostrazione pratica su come:
  • preparare la cross compilazione
  • compilare un semplice programm Gtk
  • testare il risultato con Wine
  • prepare un installer per l'applicazione
Per tutti i dettagli, vi rimando a questo post

Portatili da evitare

Ovvero quando si rischia la delusione anche con le schede grafiche Intel...

Oggi su IRC mi è stato chiesto un parere sul portatile Dell Inspiron Mini 10. Le specifiche sono veramente ottime, e con un prezzo competitivo per la dotazione, decisamente completa anche quella di base. Scelta di diversi colori, trackpad multitouch e tastiera decente completano il quadro.

Viene fornito solo con Windows XP ma poco male, ci si può sempre installare Fedora dopo l'acquisto...

Tutto bene se non fosse che l'oggettino monta il chipset Intel GMA 500, per il quale al momento non esiste driver. O meglio, pare che un driver (in qualche forma) esista, visto che il Mini 12 viene venduto anche con Ubuntu, ma purtroppo pare che tale driver non abbia ancora un maintainer vero e proprio. Peggio ancora, Adam Williamson, recentemente assunto alla Red Hat per espandere e coordinare la comunità dei tester di Fedora, ha eseguito una minuziosa indagine sulla faccenda, e fra le tante cose ha scoperto pure che il driver in questione dipende anche da un blob binario...

Il mio consiglio è quindi di stare alla larga, almeno finchè non si saprà qualcosa di più preciso sul driver nativo, dalle macchine che montano il GMA 500, ad esempio:
  • Dell Mini 10
  • Dell Mini 12
  • Sony Vaio VGN-P
  • Fujitsu-Siemens Lifebook U2010

Monday, March 2, 2009

Radio Capital: ProAudio FAIL

Stamattina ho pensato di mettere come sottofondo Radio Capital, ero solo in ufficio e non avrei dato fastidio. Apro il sito capital.it, un paio di click per trovare la pagina con lo streaming audio e questo è quello che ottengo sulla mia Fedora 10.



Ora mi domando: ma è possibile che questa Conviva (già l'home page è tutta un programma, flash a pioggia e nessun link di una qualche utilità, la FAQ l'ho trovata solo grazie a google) abbia raccolto _minimo_ una TRENTINA DI MILIONI di dollari per produrre un software per lo streaming (di cui peraltro non sentivo la mancanza, ma vabbè problemi miei...) che pur essendo, almeno secondo la FAQ, basato su Flash non va in Fedora?

Noto solamente (e così non faccio un post off-topic al 100%) che tutte le radio che si appoggiano a questa tecnologia non potranno essere ascoltate online come minimo dal milione di macchine che risultano usare Fedora 10, più tutte le altre con versioni precedenti, più ovviamente gli utenti di ogni altra distribuzione.

Il tutto mentre, forse ironicamente, il loro server è basato su Fedora...