Monday, April 21, 2008

Kernel news

E' stato rilasciato il kernel 2.6.25 (che per la cronaca, è già stato incluso in Fedora 9).

Tra le molte feature interessanti, da notare l'ingresso del driver ath5k per le schede di rete con chipset Atheros, che si trovano sia versione PCI, USB, nonchè come primo equipaggiamento nei portatili, tra i quali il MacBook Pro.

Questo, assieme al fatto che uno dei principali sviluppatori del driver ath5k è stato assunto dalla Atheros per continuare lo sviluppo, apre ottime prospettive al supporto di questo chipset, che fino ad ora si poteva usare solo con i driver esterni al kernel presenti in livna

Friday, April 18, 2008

Fedora 9: slitta il rilascio

Jesse Keating, il release manager di Fedora, ha annunciato che è stato deciso di far slittare il rilascio di due settimane, principalmente a causa della necessità di avere più tempo per risolvere alcuni bug ed eseguire altri test sulla distribuzione

La buona notizia è che, a tale scopo, è stata preparata una nuova preview release, quindi buon testing a tutti!

Tuesday, April 15, 2008

Fedora 9 Features

Mancano ancora diversi giorni all'uscita ufficiale, ma alcuni siti già si stanno cimentando in review della nuova Sulphur; per esempio ho trovato questa di Channel News abbastanza accurata.

Per chi fosse interessato, è disponibile sul wiki la lista ufficiale delle features aggiunte a Fedora 9.

Personalmente trovo degne di nota (in nessun ordine particolare)
  • gcc4.3: tutti i pacchetti sono stati ricompilati con l'ultima versione di gcc, risolvendo nel contempo i problemi di compilazione riscontrati (per fortuna in nessuno dei miei ;) )
  • Live Persistence: il disco live è in grado di salvare su una chiave USB il suo stato per poi ripristinarlo all'avvio successivo.
  • Partition Resizing: questo ci mancava proprio: il resize delle partizioni durante l'installazione
  • Dictionary Support: consolidamento dei diversi dizionari usati dai programmi in una singola libreria (hunspell)
  • Pre Upgrade: esamina il sistema, determina quali pacchetti sono da aggiornare e li scarica prima di eseguire l'upgrade Fedora N => Fedora N+1
  • NetworkManager Mobile Broadband: sì, configurazione automatica per le varie Internet Key dei gestori di telefonia mobile
  • PackageKit: unifica il frontend di gestione dei pacchetti sulle diverse distribuzioni
Per ultimo, visto che non capita spesso :P , noto con piacere che un progetto nato in Ubuntu viene integrato in Fedora: Upstart. Vedremo quali benefici se ne potranno avere.

Thursday, April 3, 2008

Anteprima: Fedora 9 (Sulphur)

Come molti(?) sanno, la imminente release di Fedora 9 avrà il nome in codice "Sulphur"; una volta scelto il nome, il sempre ottimo art team ha messo insieme una serie di proposte e alla fine è stato scelto il tema Waves.

Si possono anche già vedere molte delle immagini finali

Wednesday, April 2, 2008

Chi sviluppa il kernel linux?

La Linux Foundation ha pubblicato un articolo che raccoglie in forma ordinata una serie di dati sullo sviluppo di Linux degli ultimi 2 anni e mezzo; lo studio copre le versioni di Linux dalla 2.6.11 alla 2.6.24.
Alcuni punti salienti:
  • nel periodo in esame c'è stato in media un rilascio ogni 2.7 mesi
  • il numero di linee di codice è aumentato del 50% circa
  • il kernel 2.6.24 ha quasi 9 milioni di linee di codice
  • c'è stata una media di 3.621 linee aggiunte, 1.550 rimosse e 1,425 linee modificate ogni giorno
  • al kernel 2.6.24 hanno contribuito più di mille sviluppatori e 186 ditte
  • delle 186 ditte identificate la prima per numero di contributi è la Red Hat, seguita da Novell e molto più indietro da Mandriva
In particolare questo ultimo dato è uno dei motivi per cui ho scelto di usare Fedora; si può accedere in "anteprima" alle nuove tecnologie disponibili (non solo nel kernel) e in questo modo rendere preziosi anche piccoli contributi sotto forma di testing, bug report etc.

Molto interessante è anche le sezione Why Companies Support Kernel Development in cui più o meno si dice:
  • Ditte come IBM, Intel, SGI, MIPS, Freescale, HP, etc. lavorano per assicurarsi che Linux funzioni bene sul loro hardwaree. Questo rende le loro offerte più attraenti agli utenti Linux e ciò aumenta le loro vendite.
  • Distributori come Red Hat, Novell, e MontaVista hanno un chiaro interesse nel rendere Linux il più capace possibile. Sebbene queste aziende competano fortemente fra di loro per la clientela, tutte lavorano insieme per migliorare il kernel Linux
  • Compagnie come Sony, Nokia, e Samsung includono Linux come componente di prodotti quali video camere, televisioni e telefoni cellulari. Lavorare nel processo di sviluppo aiuta queste compagnie ad assicurarsi che Linux continui ad essere una solida base per i loro futuri prodotti
Aggiornamento:
La Red Hat ha fatto una propria press release sull'argomento